Le strutture cerebrali possiedono un’organizzazione funzionale, le vie e i centri nervosi formano cioè sistemi diversificati e preposti a specifiche funzioni. Le tecniche di brain imaging rilevano le funzioni cerebrali in vivo, permettondoci di osservare cosa accade nel cervello quando siamo impegnati in qualche azione, o sottoposti a stimoli percettivi, o ancora quando si assumono sostanze psicoattive. La PET, la SPECT e la risonanza magnetica funzionale sono tra le tecniche più usate.
Queste tecniche misurano principalmente l’afflusso di sangue nelle varie regioni cerebrali. Le aree attive del cervello usano maggiore energia e quindi richiedono un più elevato rifornimento di ossigeno e glucosio. Con l’uso di marcatori radioattivi, il brain imaging permette anche di rilevare la densità e le variazioni di concentrazione cerebrale degli agenti e delle microstrutture, come i neurotrasmettitori e i relativi recettori, attraverso cui si realizza la trasmissione dell’impulso nervoso, base di tutte le attività del cervello.
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Alcol | Allucinogeni | Amfetamine | Canapa | Cocaina | Ecstasy | Oppio | Tabacco - Cervello
Evoluzione biologica | Organizzazione funzionale | Emozioni e cervello | Desiderio e ragione | Neurone e sinapsi | Neurotrasmissione | Neurotrasmettitori veloci | Neurotrasmissione ammine | Endorfine | Genetica ed epigenetica | Fattori non farmacobiologici | Cervello adolescente - Sostanze
Alcol | Allucinogeni | Amfetamine | Canapa | Cocaina | Ecstasy | Oppio | Tabacco | Dipendenze disordine apprendimento