Emozioni e cervello

 Le emozioni sono programmi fisiologici e psicologici integrati emersi nel corso dell’evoluzione biologica e che si attivano in reazione a stimoli rilevanti rispetto ai bisogni di un individuo, alla sua sopravvivenza o a quella della specie. Le emozioni si realizzano su piani diversi, sebbene coordinati: l’esperienza soggettiva, le reazioni fisiologiche (ad es. battito cardiaco, respirazione, risposte ormonali, ecc.), il comportamento.

La mediazione e l’integrazione di questi differenti livelli ha luogo nel cervello, soprattutto in centri cerebrali profondi, come quelli del sistema limbico, che operano inconsciamente. Le emozioni servono a valutare prontamente l’ambiente esterno e la condizione interna dell’organismo, a innescare, facilitare e sostenere le azioni appropriate: la consumazione di un pasto o di un atto sessuale, la lotta, la fuga, l’esplorazione, la relazione e il contatto con gli altri e così via.

Per queste ragioni le emozioni sono cruciali nei processi di apprendimento, nelle decisioni, anche in quei processi di scelta che più ci sembrano legati a valutazioni cognitive e razionali.