Dipendenze disordine apprendimento

Dipendenza come disordineLe sostanze psicoattive inducono il rilascio di dopamina dall’area ventrale tegmentale (VTA) verso tutti i centri del sistema di ricompensa cerebrale, dal nucleo accumbens alla corteccia cerebrale. Agendo sugli stessi circuiti, le sostanze psicoattive imitano gli effetti delle ricompense naturali e così modellano il comportamento. Ma dato che le sostanze d’abuso inducono sempre e comunque rilascio di dopamina il segnale incentivante che mandano è di gran lunga superiore a tutte le ricompense naturali. Per questo la connessione appresa tra stimoli associati all’uso di sostanze e ricompensa tende a fissarsi con una forza maggiore e il consumo di sostanze può diventare l’obiettivo prioritario dei pensieri e delle azioni di un individuo.

La neuroplasticità promossa dal rilascio di dopamina collega in maniera duratura i circuiti nervosi attivati in occasione dell’assunzione di sostanze da ciò che si è visto, udito, fatto, provato emotivamente. Ciò costituisce la base nervosa dell’apprendimento patologico che sembra essere alla base della dipendenza e spiega gli aspetti più peculiari della dipendenza, come l’associazione tra certi stimoli e il desiderio insopprimibile di assumere la sostanza, la tendenza alle ricadute, la persistenza dell’impulso a consumare anche dopo una completa disintossicazione.


User Avatar

admin

Read Previous

Psicoattivo 2.0

Read Next

Chi siamo

Dipendenze disordine apprendimento

Dipendenza come disordine

Le sostanze psicoattive inducono il rilascio di dopamina dall’area ventrale tegmentale (VTA) verso tutti i centri del sistema di ricompensa cerebrale, dal nucleo accumbens alla corteccia cerebrale. Agendo sugli stessi circuiti, le sostanze psicoattive imitano gli effetti delle ricompense naturali e così modellano il comportamento. Ma dato che le sostanze d’abuso inducono sempre e comunque rilascio di dopamina il segnale incentivante che mandano è di gran lunga superiore a tutte le ricompense naturali. Per questo la connessione appresa tra stimoli associati all’uso di sostanze e ricompensa tende a fissarsi con una forza maggiore e il consumo di sostanze può diventare l’obiettivo prioritario dei pensieri e delle azioni di un individuo.

La neuroplasticità promossa dal rilascio di dopamina collega in maniera duratura i circuiti nervosi attivati in occasione dell’assunzione di sostanze da ciò che si è visto, udito, fatto, provato emotivamente. Ciò costituisce la base nervosa dell’apprendimento patologico che sembra essere alla base della dipendenza e spiega gli aspetti più peculiari della dipendenza, come l’associazione tra certi stimoli e il desiderio insopprimibile di assumere la sostanza, la tendenza alle ricadute, la persistenza dell’impulso a consumare anche dopo una completa disintossicazione.


User Avatar

admin

Read Previous

Psicoattivo 2.0

Read Next

Chi siamo