(LSD o acido, funghi magici, il peyote e la mescalina, suo principio attivo)
Effetti ricercati (durata circa 8-10 ore): alterazioni sensoriali, della percezione del tempo e dello spazio, sinestesie, allucinazioni, modificazioni profonde dell’organizzazione del pensiero e degli stati emozionali.
Gli effetti degli allucinogeni variano molto in funzione del set, del setting e delle condizioni emotive di chi li assume.
Meccanismi d’azione: Si suppone che gli allucinogeni agiscano legandosi a un particolare tipo di recettori per la serotonina.
Effetti avversi a breve termine: tachicardia, ipertensione, sudorazione, tremori, vertigini. Possibilità del cosiddetto “bad trip”, caratterizzato da una forte componente ansiosa, attacchi di panico, ideazione paranoide.
Effetti avversi a lungo termine: “flashback”, nel quale, senza che siano assunti allucinogeni, si ripresentano stati emotivi e allucinazioni provate durante l’intossicazione. Gli allucinogeni inoltre possono concorrere a scatenare patologie psicotiche latenti.
- Progetto
- Storia
Alcol | Allucinogeni | Amfetamine | Canapa | Cocaina | Ecstasy | Oppio | Tabacco - Cervello
Evoluzione biologica | Organizzazione funzionale | Emozioni e cervello | Desiderio e ragione | Neurone e sinapsi | Neurotrasmissione | Neurotrasmettitori veloci | Neurotrasmissione ammine | Endorfine | Genetica ed epigenetica | Fattori non farmacobiologici | Cervello adolescente - Sostanze
Alcol | Allucinogeni | Amfetamine | Canapa | Cocaina | Ecstasy | Oppio | Tabacco | Dipendenze disordine apprendimento